Facciamo 100 è un progetto didattico gratuito dedicato alle scuole primarie e secondarie di primo grado realizzato al Museo e Real Bosco di Capodimonte, curato dagli operatori didattici di Progetto Museo, promosso e sostenuto dall’Associazione Amici di Capodimonte Onlus, che si fa carico di tutti i costi, compreso il noleggio degli autobus privati dalla scuola al museo e ritorno, grazie anche al sostegno della Fondazione Emiddio Mele, della Fondazione Banco di Napoli, della Regione Campania e dei singoli mecenati. Giunto quest’anno alla sua XII edizione, il progetto ha finora portato a Capodimonte oltre 1200 scuole e coinvolto più di 30000 studenti delle scuole di Napoli e della sua provincia.
Anche quest’anno il progetto prevede la partecipazione di 100 classi afferenti ad aree di particolare disagio socio-economico, e di ben 2500 alunni chiamati a “giocare” con le opere d’arte di Tiziano, Bruegel, Carracci, Simone Martini, Colantonio, Caravaggio e altri, con i quali entreranno in contatto grazie ad una speciale visita guidata al Museo di Capodimonte, scoprendo così l’arte e la cultura del bello.
La visita degli studenti al Museo di Capodimonte comincia dai capolavori della collezione Farnese e termina nella Sala Burri o nel Salone degli Arazzi, dove sono previsti vari “giochi”: “La sai questa?”, in cui due classi si sfidano a colpi di domande da loro stessi formulate e poste agli avversari sulla base di quanto appreso sulle opere analizzate; “Il Museo nel sacco”, basato sul riconoscimento, attraverso i soli sensi del tatto e dell’olfatto, di una serie di oggetti contenuti in un sacco che rimandano alle opere viste, e sul loro abbinamento con l’opera e l’artista relativi; “Fermo immagine”, giocato sul riconoscimento dell’opera, la cui composizione viene ricostruita come in un tableaux vivant dalla squadra avversaria.
«Per molti alunni di queste scuole di Scampia, Secondigliano, Ponticelli, Barra, San Giovanni a Teduccio, Bacoli, Crispano, la visita a Capodimonte è il primo incontro con l’arte, il primo ingresso in un museo e speriamo non diventi l’ultimo, per questo la nostra associazione sostiene interamente l’iniziativa, ritenendo prioritaria la missione educativa e l’importanza della relazione scuola-museo, come strumento fondamentale per far radicare nei giovani il valore dell’arte e della storia, per educare al bello e creare un legame nei confronti del nostro patrimonio artistico e culturale», afferma il presidente dell’Associazione Amici di Capodimonte Onlus, Errico di Lorenzo.